È meglio andare di persona al primo appuntamento con il cliente, quando non è possibile è bene fare una telefonata. Di certo una mail non è sufficiente.
«Pronto?»
– Buongiorno, sono Daniele Alessandra, ho inviato un preventivo qualche giorno fa e non ho ancora avuto notizie. –
«Preventivo? Per che cosa, scusi?»
– Si tratta della realizzazione del vostro nuovo sito web, ho avuto tutte le informazioni da un amico del signor *******, posso parlare con lei? –
«Un attimo che chiedo.»
– La attendo in linea. –
…
«Pronto, mi dica.»
– Salve, come dicevo al suo collega ho chiamato per sapere come mai non avessi ricevuto una vostra risposta alla mia mail di qualche giorno fa. –
«Lei è il signor…?»
– Alessandra, Daniele Alessandra. –
«Ah, me lei è maschio!»
– Nel mio piccolo… –
«E quindi Daniele è il nome?»
– Si, Alessandra è il cognome. –
«Ah ah ah, perfetto! Ha fatto bene a chiamare, io non l’ho nemmeno letto il preventivo.»
– Non l’ha letto? Se avete bisogno di più tempo non è un problema, il preventivo ha valore di 45 giorni. Ho chiamato soltanto per assicurarmi che l’aveste ricevuto. –
«No, vede che c’è, io m’immaginai che lei era una femmina.»
– Ma io non lo sono, è un problema? –
«No, anzi! Noi dobbiamo fare il sito, con lei ci possiamo parlare.»
– Non ho capito, lei non mi avrebbe chiamato perché ritiene che una donna non possa fare questo lavoro? –
«E certo! Non si è visto mai un programmatore femmina, giusto?»
– Sbagliato. –
«Ma che si è offeso?»
– Click. Tu tu tu… –