Quando si tratta di affidare un lavoro importante, un lavoro che influenzerà il modo di lavorare dell’intera azienda, è saggio non affidarsi al primo che passa. È sempre bene fare un provino per valutare le competenze del candidato.
«Pronto?»
– Buongiorno, vorrei parlare con ********* *******. –
«Sono io.»
– Benissimo, sono Daniele Alessandra, ci siamo parlati a telefono più volte questa settimana. –
«Ah, Daniele, ma non mi hai mandato quello che ti ho chiesto.»
– Ho fatto di meglio! Ho un’installazione funzionante da farti vedere, per questo vorrei incontrarti. –
«No, prima me la mandi, così io la vedo.»
– Non ti faccio perdere tempo, li hai cinque minuti? –
«Che dobbiamo fare?»
– Ce l’hai un computer davanti? –
«Si.»
– Vai all’indirizzo **************.danielealessandra.com –
«Perché con questo nome?»
– È una demo per noi, devo solo convincerti che sono la persona che fa al caso tuo.»
«Mmmmh… come si usa?»
– In realtà spero che si capisca bene senza spiegazioni. –
«Vediamo… prendo un modello, scelgo la grafica, la giro, la posiziono, cambio colore così… Aggiungo una scritta.»
– Divertente, no? –
«E adesso?»
– Fai come se fossi un cliente, se ti piace puoi inviare un ordine, scegli anche la quantità e lui calcola il prezzo. –
«Inviato. E adesso?»
– Ecco, ho ricevuto una mail con un’immagine di quello che hai fatto e tutti i dettagli, hai scelto una felpa grigia con una testa di lupo sul petto e la scritta “ciao” sul retro. –
«E perché lo hai ricevuto tu?»
– A qualcuno la dovevo pur inviare. Era per farti vedere come si componeva un ordine, ti ho convinto? È come lo volevi? –
«Quasi, ci sono delle cose che non vanno.»
– Che cosa? –
«Prima di tutto le mail le devo ricevere io, e poi l’indirizzo non può essere **************.danielealessandra.com, devi metterlo in una pagina del mio sito.»
– Certo, ma in questa fase mi avevi chiesto solo di dimostrarti di essere in grado di realizzare la cosa, come vedi è al 90% finita e ancora non abbiamo parlato di soldi. –
«Perché ancora non abbiamo finito.»
– Come, non abbiamo finito? –
«Questo lo devi fare 100% funzionante, lo installi sul mio sito e fai arrivare gli ordini a me e mi dovresti dare anche il sorgente, così che io lo possa controllare.»
– Mi stai dicendo che il mio “provino” è l’applicazione finita e in produzione, e che per ritenere conclusa questa fase devo aspettare che tu inizi a ricevere ordini da clienti veri? –
«Si.»
– E che ti devo dare i sorgenti del mio lavoro, sempre per permetterti di valutare le mie competenze? –
«Si.»
– E se invece io mi rifiutassi? –
«Ma io come posso affidarti il lavoro se non mi metti nelle condizioni di valutarti?»
– Click! Tu tu tu tu… –
3 replies on “[ICMA] “Il Provino””
mi ricorda una nota azienda a Palermo che chiedeva “cose” in html5 come provino per lavorare con loro. Risultato? Ogni settimana su [subito punto it]
Ciao Dario, tanti ne conosciamo di questi!
Scusa se ho modificato l’indirizzo di subito punto it sul tuo commento, il modo in cui era scritto lo rendeva “sospetto” e Disqus ti aveva messo in SPAM.
hanno un logo con quella cosa che usi quando hai tanta spesa al supermercato. Inconfondibili!